Il filo
della memoria
GIUSEPPE LORENZONI
Nel nostro caso è il viaggio in bicicletta che Giuseppe Lorenzoni intraprende da Bassano a Milano, dove giunge dopo tre giorni. Era l’Italia del dopoguerra, nella quale tutti cercavano un lavoro e un’opportunità che permettesse loro di tornare a sperare. Giuseppe, quest’opportunità se la ritrova in mano per caso, mentre lavora all’ufficio tecnico delle Acciaierie Vanzetti: si tratta di un filo in NichelCromo, un filo resistivo.
GIUSEPPE CON LA MOGLIE JOLANDA
SIMONE LORENZONI
IL DOCUMENTO CHE MOSTRA LA COSTITUZIONE DELLA PRIMA SOCIETÀ
SIMONE LORENZONI CON LA MOGLIE MARILENA IN VACANZA
SIMONE LORENZONI CON LA MOGLIE MARILENA E I FIGLI FABIO E MICHELE
Innanzi tutto, decide di fondare un’ulteriore divisione interna, per occuparsi di un mercato dalle eccellenti prospettive, quello dei cavi scaldanti. Proposti dapprima in ambito domestico, vengono successivamente prodotti anche per i settori del building e del processo industriale.
RESISTENZE
SONDE DI TEMPERATURA
Investimento sulla
internazionalizzazione
con nuovi partner
e uffici in Europa e Sud America
Nuovo centro
logistico a Vicenza
e nuovi uffici a Nove (VI)
Acquisizione nuovo stabilimento
produttivo a Leinì (TO)
Nuovo stabilimento
a Marostica (VI)
ex Diesel Italia
Anni di attività
Divisioni interne
e specializzate
Ambienti riscaldati
elettricamente
negli ultimi 3 anni
Metri di cavo scaldante
tracciato negli ultimi 3 anni