Riscaldatori monotubo per bagni speciali
I riscaldatori monotubo rappresentano la forma di riscaldamento elettrico diretto più adatta per una vasta gamma di fluidi di processo.
L’ottima resistenza alla corrosione è assicurata dall'impiego di svariate tipologie di materiali. Le varie possibilità di montaggio permettono di far fronte alle esigenze di riscaldamento più disparate.
L'impiego di materiali aventi un elevato standard qualitativo è garanzia di lunga durata e di buona affidabilità dei nostri prodotti, che permettono un funzionamento degli impianti con un basso tasso di guasto.
Riscaldatori monotubo dritti e mini
Questo tipo di riscaldatore tubolare ha una struttura modulare ed è costituito da guaina tubolare esterna (costruita in diverse tipologie di materiali), cartuccia riscaldante "longline" (campo termico interno), protezione coprimorsetti, cavo d'alimentazione (opzionale).
Riscaldatori monotubo angolari per bagni speciali
I riscaldatori tubolari angolari rappresentano la forma di riscaldamento elettrico diretto più adatta per tutti i recipienti con livello di fluido basso o molto variabile. La guaina tubolare esterna orizzontale riscaldata permette il riscaldamento a partire dal fondo del recipiente e garantisce il flusso ottimale dell’energia termica verso il fluido, oltre ad una buona distribuzione del calore.
La potenza nominale è determinata in misura decisiva dalla lunghezza della guina tubolare esterna orizzontale. Poiché per il riscaldamento si può sfruttare tutta la lunghezza, è possibile anche una potenza relativamente alta. La guaina tubolare esterna verticale non riscaldata può essere adattata individualmente alla profondità del recipiente.
Queste definizioni personalizzate delle dimensioni permettono di realizzare praticamente qualsiasi adattamento alla geometria del recipiente. La struttura compatta riduce l'ingombro, rendendo così la progettazione più efficace ed economica.
I riscaldatori tubolari angolari comprendono la guaina tubolare esterna orizzontale riscaldata con cartuccia riscaldante longline, la guaina tubolare esterna verticale non riscaldata e la protezione coprimorsetti.
Riscaldatori monotubo con sistema anti incendio
I riscaldatori monotubo con ABS (Anti-Burn System) minimizzano possibili danni termici agli impianti e alle vasche in caso di perdita parziale o completa del liquido da riscaldare. Sebbene la normativa EN 60519/1-2 specifiche che i sitemi riscaldati elettricamente debbano essere equipaggiati dall'utilizzatore di tecnologia che permetta l'utilizzo in sicurezza (protezione contro il surriscaldamento e contro il funzionamento a secco), anche la migliore tecnologia di sicurezza non può proteggere i sistemi dagli errori commessi dall'operatore o da manutenzioni errate.
Le seguenti situazioni "critiche" in soluzioni liquide fino a 100°C possono essere evitate utilizzando un riscaldatore di sicurezza ad immersione con sistema anti-burn:
› funzionamento del riscaldatore anche con livello basso di liquido (dovuto per esempio all'evaporazione del fluido)
› funzionamento del riscaldatore anche in assenza di liquido (dovuta per esempio ad una improvvisa ed inaspettata perdita di fluido)
› funzionamento del riscaldatore quando il trasferimento del calore dal tubo del riscaldatore ad immersione al fluido viene ridotto (per esempio a causa di un'elevata incrostazione sul tubo ad immersione).
Questo tipo di riscaldatori possono essere installati sia verticalmente che orizzontalmente in vasche ed altri impianti. Questa flessibilità semplifica la pianificazione ed installazione dei riscaldatori elettrici ad immersione per far fronte ad una vista gamma di requisiti per tali applicazioni.
Il collegamento con i cavi di alimentazione è assicurato anche con la
protezione montata, tramite rimozione del coperchio con la chiave di
montaggio SB o SL.
In base alla normativa EN 60519/1-2 i riscaldatori tubolari appartengono
alla classe di protezione 1. Tutte le parti metalliche a contatto sono collegate al
conduttore di protezione. Per assicurare la protezione di messa a terra anche
alle guaine in materiale non elettroconduttivo, sulla cartuccia riscaldante viene
montata una spirale di protezione. Se il circuito di alimentazione prevede una
protezione di tipo differenziale, viene garantita la massima sicurezza elettrica.
Tutti i riscaldatori sono prodotti con il marchio VDE.
› Manicotto-distanziale EM - HM - ML
› Supporto HB - HL
› Tubo di protezione SRF
› Chiave di montaggio SB - SL
› Supporto THB - SHB
I prodotti chimici presenti nei liquidi di processo pongono le più svariate esigenze di resistenza a corrosione ai materiali impiegati. In fase di scelta, si devono però considerare anche problematiche di tipo fisico che possono insorgere (incrostazioni), e i limiti termici (carico superficiale).
Vantaggi e svantaggi dei singoli materiali sono rappresentati separatamente nell‘elenco delle resistenze. Il carico superficiale specifico per i tubi è indicato in W/cm2 in base all‘immersione minima e alla potenza nominale.
Guaina in:
› Vetro tecnico Ø 50 (TG)
› Vetro al quarzo Ø 52 (QS)
› PTFE Ø 48 (FC)
› Acciaio inox AISI 316 Ø 45 (KB)
› Titanio Ø 45 (TI)
› Protezione coprimorsettiere: scatola IP65 Mod. BC/L in fluoruro di polivinile (PVDF)
Guaina in porcellana dura speciale, vetrificata ø28 (PS)
› Parte scaldante con marcatura anulare permanente
› Morsettiera in polipropilene
› Protezione IP65
› Tensione 230V
› Scatola IP65 Mod. LC in polipropilene
Guaina in:
› Vetro tecnico Ø 28 (TG) fino a L. nominale 500
› Acciaio inox AISI 316 Ø 25 (KB)
› Titanio Ø 25,4 (TI)
› Protezione coprimorsettiere: scatola IP65 Mod. LC/L in fluoruro di polivinile (PVDF)

In presenza di una temperatura del tubo ad immersione troppo elevata il sistema integrato anti-burn disattiva la resistenza con l’aiuto di un apparecchio elettronico chiamato DSW 3/2 ed un relé di potenza. Il riscaldatore resta quindi spento finché i circuiti di sicurezza nella resistenza ad immersione e nell’elettronica vengono riarmati manualmente.
Un pre-requisito necessario per il corretto utilizzo di tale procedura é che tutti i dispositivi impiegati funzionino correttamente e che sia la vasca che la resistenza siano in buone condizioni. Il sistema anti-burn può essere installato in tutte le resistenze trifase con le tensioni riportate fino a 400V ed un consumo di corrente da 1,8 a 16 A.
Il monitor di corrente differenziale DSW 3/2 controlla le correnti nelle singole fasi (L1, L2, L3) di un’alimentazione trifase. Quando il valore limite impostato per il consumo di potenza viene superato, il contattore di potenza si spegne tramite il contatto del relé ed il display mostra un messaggio di errore. Il valore limite raccomandato per lo sbilanciamento del consumo di potenza è del 5 %.
I parametri effettivi del processo (ad es. la corrente di fase) sono indicati sul display. Se i valori eccedono o non raggiungono i limiti impostati, il display mostra il messaggio di errore corrispondente.
Il monitor di corrente differenziale DSW 3/2 si attiva nelle situazioni seguenti:
› protezione da sovraccarico (per monitoraggio del consumo della corrente);
› malfunzionamento della corrente di fase (se il limitatore della temperatura nel riscaldatore ad immersione é attivato);
› malfunzionamento della corrente di fase (se la resistenza di riscaldamento smette di funzionare o in caso di rottura del cavo).

Attacco in Aisi 316 (ø 45)
› Parte scaldante con marcatura anulare permanente
› Protezione coprimorsettiere: scatola IP65 Mod. BC in polipropilene (PP)
Le cartucce riscaldanti “longlife” sono formate da corpi scanalati in materiale
ceramico con elevato grado di isolamento elettrico e buona resistenzameccanica. Le spirali resistive sono costruite con appositi fili resistenti alle alte
temperature, e i parametri progettuali sono tali da garantire un flusso ottimale
dell’energia termica verso il fluido da riscaldare. Le cartucce riscaldanti per i
riscaldatori tubolari angolari sono disponibili in un’ampia gamma di tensioni di
alimentazione, fino a 500V con collegamento monofase o trifase. Le cartucce
riscaldanti non possono essere sostituite dall’utilizzatore!
La protezione coprimorsetti BC standard per riscaldatori tubolari angolari è
realizzata in polipropilene. La buona resistenza meccanica, termica e chimica ne
garantiscono l‘impiego con la maggior parte dei liquidi di processo. In presenza
di temperature molto elevate (>80°C) o di sostanze fortemente ossidanti (es.
elettroliti di cromo o HNO3), è consigliata la protezione BC/L in PVDF. Il grado di
protezione è IP65 (EN 60529).
Il collegamento è assicurato anche con la protezione montata, tramite rimozione
del coperchio con la chiave di montaggio SB.
Va tenuto presente che in base alle normative EN 60519 / 1-2, gli utilizzatori degli
impianti con riscaldamento elettrico devono garantirne la sicurezza elettrica
(protezione contro la sovratemperatura e l‘essiccazione). Per raggiungere
quest‘obiettivo, la soluzione ottimale consiste nell‘impiego delle nostre aste di
livello o galleggianti con termoresistenze incorporate e relativa componentistica
elettronica.
Siamo in grado di offrirvi i prodotti necessari e un servizio di consulenza in tutte le
questioni inerenti la sicurezza elettrica!
Per il fissaggio sicuro dei riscaldatori tubolari angolari sono disponibili dei supporti
standard oppure si può prevedere un attacco flangiato personalizzato. Saremo
lieti di consigliarvi le possibilità di fissaggio ottimali per le vostre applicazioni!
› Supporto HWB (PP)
› Supporto HWB/L (PVDF)
› Chiave di montaggio SB
